Se fossi un albero
un Sughero non mi dispiacerebbe
La corteccia parla da sola ,bella imponente dalle mille sfumature
utile .
la chioma aperta ,ariosa con foglie piccole e separate
il tronco con gli anni prende piu forza
Mi piacerebbe essere un sughero
vivrei in ambienti di clima mite
ospiterei gli uccelli migratori
farei della mia chioma un albergo per chi è stanco e vuole riposarsi
dall'alto potrei ammirare immensi panorami
fermo con le mie radici
resisterei a venti e tempeste
il tempo che passa lascerà dei segni sulla mia corteccia
ed i rami nuovi si riempiranno di gemme
by Francesca Pinzaglia
Quercus suber. (8 febbraio 2019). Wikipedia, L'enciclopedia libera. Tratto il 23 febbraio 2019, 05:21 da //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Quercus_suber&oldid=102634265.
La sughera ha un portamento arboreo, con altezza che può raggiungere i 20 metri e chioma lassa ed espansa. La vita media è di 250-300 anni, diminuisce negli esemplari sfruttati per il sughero. La caratteristica più evidente di questa specie è il notevole sviluppo in spessore del ritidoma, che non si distacca mai dalla corteccia, formando un rivestimento suberoso detto in termine commerciale sughero.
Il sughero si presenta di colore grigio-rossastro nei rami di alcuni anni d'età, dapprima con screpolature grigio-chiare, poi sempre più larghe e irregolari a causa della trazione tangenziale provocata dall'accrescimento in diametro del fusto. Dopo diversi anni il sughero forma una copertura irregolare e spugnosa di colore grigio, detta comunemente sugherone o sughero maschio.
Dopo la rimozione del sughero maschio, il fellogeno produce ogni anno nuovi strati di tessuto suberoso che formano un rivestimento più compatto e più regolare, detto sughero femmina o gentile, con una fitta screpolatura prevalentemente longitudinale e meno profonda. L'anno in cui viene rimosso il sughero, il fusto ha un marcato colore rosso-mattone che nel tempo vira al rosso-bruno fino al bruno scuro quando il sughero femmina ha già raggiunto uno spessore significativo.